Pongo il sangue ( 8 piccoli gocce) sul vetrino e lo lascio essiccare per un paio di minuti. L’esame poi lo eseguo con un microscopio ottico ordinario. Ricavo i valori a seconda del tipo di insecchimento, delle spaccature, delle rarefazioni, delle grumositá e delle loro posizioni, delle grandezze e frequenze nella goccia, della diversità delle singole gocce, del mantenimento delle parti marginali e della omogeneità della gocce.
L’esame della goccia di sangue secca per il medico complementare é simile agli esami tipici della riflessologia, perché la goccia di sangue diventa una sorta di mappa riflessologica ed attraverso esami ripetuti consente di seguire i cambiamenti e così portare informazioni obiettive e supplementari sullo stato attuale del paziente. Questo esame completa assai bene l’analisi della goccia di sangue secondo Enderlein.